“Mai detto di essermi vaccinato, anche mia figlia di 12 anni non lo è”, ha dichiarato Bolsonaro dopo la perquisizione in casa.
Nel corso delle perquisizioni in casa dell’ex presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, è stato trovato il suo documento vaccinale anti-Covid con dati falsificati. Ma non ha cercato di nascondere la realtà, bensì non ha negato di non essersi vaccinato contro il Covid-19.
L’ex presidente ha aggiunto che nemmeno sua figlia di 12 anni è vaccinata, mentre sua moglie si è vaccinata negli Stati Uniti. “Se vivessimo in un Paese democratico, sarebbe possibile discutere di un argomento come il vaccino, di cui è invece proibito parlare”, ha detto ai giornalisti.
Gli arresti vicini a Bolsonaro
Alcuni collaboratori dell’ex Capo di Stato sono stati arrestati, accusati di averlo aiutato a ottenere false certificazioni di vaccinazione. Bolsonaro invece resta libero, guadagnandosi l’approvazione del presidente del Partito liberale, Valdemar Costa Neto, che lo ha definito come “una persona corretta, integra, che ha migliorato il Paese e ha sempre cercato di seguire la legge”.
La Polizia federale brasiliana ha arrestato il tenente colonnello Mauro Cid, ex assistente dell’ex presidente, prevedendo 6 mandati di arresto cautelare e 16 mandati di perquisizione e sequestro. Tra gli arrestati ci sono anche Max Guilherme Machado de Moura e Sérgio Rocha Cordeiro, che lavoravano nella sicurezza dell’ex presidente.
L’inchiesta sottolinea che l’obiettivo del gruppo “sarebbe stato quello di mantenere l’elemento identitario coerente rispetto ai propri orientamenti ideologici, in questo caso, per sostenere gli attacchi alla vaccinazione contro il Covid-19”.
